L’apertura di nuove imprese a Roma registra un significativo aumento del 5,83% nell’ultimo anno, secondo l’Osservatorio Economico di Confcommercio. Questo trend positivo si attribuisce al clima favorevole generato dall’arrivo del Giubileo, con un aumento previsto del turismo legato ai visitatori e ai pellegrini. Nel settore del commercio, turismo e ristorazione, si registra un saldo positivo tra le nuove aperture e le cessazioni di attività.
Sebbene la provincia di Roma conti 297.897 imprese non agricole nel 2023, il 77% delle quali operanti nel terziario, il tessuto commerciale locale ha ancora un saldo negativo tra apertura e chiusura di nuove attività. Tuttavia, le prospettive sono incoraggianti e la fiducia degli imprenditori nel futuro è in crescita.
Il presidente di Confcommercio Roma, Pier Andrea Chevallard, sottolinea l’importanza di proteggere i negozi storici e propone interventi mirati, come un sistema di programmazione per l’apertura degli esercizi commerciali nella zona Unesco e un sostegno semplificato ai negozi tradizionali in collaborazione con la Regione Lazio. L’obiettivo è contrastare la proliferazione di esercizi di bassa qualità e promuovere gli investimenti di eccellenza, incluso l’artigianato locale, nonché la riapertura dei locali commerciali chiusi.