Le Pubbliche Amministrazioni come noto tendono ad esternalizzare gran parte dei servizi tramite appalti ad alta intensità di manodopera, con percentuali significative rispetto al valore complessivo degli appalti. Il DL PNRR 4 affronta anche il tema delle condizioni economiche e di sicurezza dei lavoratori nell’ambito degli appalti pubblici, un settore che movimenta quasi 300 miliardi di euro e coinvolge milioni di operatori. Il decreto, in coordinamento con il nuovo Codice dei contratti (Dlgs 36/2023), stabilisce che i lavoratori degli appalti pubblici devono ricevere un trattamento economico complessivo almeno pari a quello previsto dal contratto collettivo di riferimento. L’inasprimento delle sanzioni per gli appalti irregolari potrebbe avere un impatto significativo, anche in termini di responsabilità per i funzionari pubblici incaricati degli appalti.