DECRETO PNRR: SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE E NUOVA GOVERNANCE IN ARRIVO

DECRETO PNRR: SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE E NUOVA GOVERNANCE IN ARRIVO

La bozza del “Decreto PNRR”, in gestazione dal Ministro Fitto, cerca di accelerare i tempi e rispettare la tabella di marcia definita dall’UE: 27 target da raggiungere entro giugno, con l’obiettivo di sbloccare la nuova rata da 16 miliardi di euro. Alcune delle misure cercano di ridurre la burocrazia: assunzioni più semplici, unità dei ministeri potenziate e procedure più rapide per gli appalti. Ministeri-chiave per il PNRR come Viminale, Imprese e Made in Italy, Agricoltura e Istruzione avranno in più un dirigente di prima fascia e il ministero dell’Ambiente otterrà la proroga dei suoi esperti in organico. Inoltre il Ministero della Giustizia sarà potenziato con l’arrivo di nuovi supertecnici. Anche i comuni avranno mani più libere: fino al 2026, la spesa relativa al segretario comunale e provinciale non si calcolerà ai fini del tetto di spesa previsto nel 2007. Anche in vista di Giubileo del 2025 saranno semplificate le procedure di assunzione e le modalità dei concorsi per integrare il personale e i dirigenti impegnati sul progetto.