Secondo il Centro Studi Confindustria, basandosi su dati Regis e ItaliaDomani L’Italia sta implementando il PNRR a un ritmo superiore alla media europea, raggiungendo il 43% degli obiettivi concordati con la Commissione UE (contro il 28% degli altri Paesi con piani sopra i 3 miliardi) e ottenendo il 63% delle risorse disponibili (media UE: 48%). La Commissione ha approvato il conseguimento di 39 obiettivi legati alla sesta rata da 8,7 miliardi, mentre a fine dicembre è stata richiesta la settima rata da 18,3 miliardi.Dal 2021 sono stati spesi 59 miliardi, con un livello elevato per le prime 20 misure (94% dei fondi pianificati), ma ritardi su altri interventi, come politiche attive del lavoro e tecnologie a zero emissioni. Alcune misure rischiano di non essere completate entro il 2026, con una previsione di 108 miliardi ancora da spendere nel biennio finale. |