In uno studio realizzato da Cassa Depositi e Prestiti emerge che per il finanziamento di impianti di trattamento dei rifiuti, i divari territoriali sono ampi e penalizzano in particolare i cittadini del Centro-Sud. Le regioni con il maggior fabbisogno di impianti per gestire i rifiuti da raccolta differenziata, ovvero il Lazio, la Puglia, sono infatti quelli che non hanno ottenuto finanziamenti PNRR, a causa dell’esaurimento del plafond disponibile. Con riferimento alla linea d’investimento PNRR relativa alla realizzazione e ampliamento di impianti di trattamento, le progettualità finanziate, sulle oltre 480 ritenute idonee, sono meno di 30. Il 70% dei fondi si concentra su: Sicilia (oltre 20% delle risorse), Abruzzo (14%), Sardegna (12%), Liguria (11%) e Piemonte (10%).
I finanziamenti certamente non colmano il fabbisogno soprattutto in regioni quali Lazio e Campania che registrano un’importante domanda, come dimostrato dall’elevato volume di progettualità presentate (99 e 49, rispettivamente, quelle ritenute idonee). Queste due regioni in particolare non sono riuscite ad ottenere finanziamenti a causa dell’esaurimento del plafond territoriale (270 milioni per il Centro-Sud nel suo complesso).