Il Centro Studi dei Costruttori ha pubblicato un dossier basato sugli ultimi dati ufficiali sulla spesa del PNRR, che evidenzia come siano stati utilizzati 45,6 miliardi di euro fino alla fine dello scorso anno, pari al 24% delle risorse europee del Piano. Le costruzioni si confermano il settore più dinamico, con una spesa di 26,7 miliardi e un avanzamento doppio rispetto ad altre misure del PNRR. Il dossier sottolinea che la revisione di dicembre 2023 ha comportato una rimodulazione costosa di 7 miliardi, influenzando vari interventi, rifinanziamenti e nuovi investimenti, compreso il piano RepowerEU. Una preoccupazione emerge dal vicepresidente Piero Petrucco, che stima che il 45% dei finanziamenti ridotti o parziali colpirà le regioni del Mezzogiorno. Petrucco critica il ritardo nel monitoraggio ufficiale del PNRR, sottolineando che i cantieri attivi non sono adeguatamente riflessi nelle banche dati ufficiali, come Regis e Anac, rischiando così di sottostimare l’avanzamento reale dei progetti e portando a possibili errori decisionali. |