Il sindaco Gualtieri ha ufficializzato ieri il bando di gara per il nuovo termovalorizzatore di Roma, con una concessione dal valore di 7,43 miliardi. L’annuncio è stato fatto nel corso della presentazione del secondo “Rapporto alla città”, evidenziando il lavoro svolto per trasformare Roma nei pilastri di cultura, inclusione, innovazione e sostenibilità, con particolare enfasi sulle sfide del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Il bando, parte integrante dell’obiettivo ambizioso di trasformare la città, si concentra sulle questioni storiche di Roma, come le crisi ricorrenti dei rifiuti. Il termovalorizzatore proposto a Santa Palomba è progettato per porre fine all’invio dei rifiuti in varie parti d’Italia ed Europa, ponendo l’accento sulla sostenibilità e sulle direttive del Pnrr.
Gualtieri ha anticipato che l’impianto sarà il meno inquinante dell’Unione Europea, con una potenza di 67,7 megawatt, equivalente al fabbisogno di 200mila famiglie, contribuendo così all’obiettivo di eliminare le discariche attraverso la trasformazione del 100% dei rifiuti indifferenziati. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di affrontare i disagi temporanei per costruire un futuro sostenibile, con particolare riferimento alle opportunità offerte dal Pnrr e alla necessità di implementare progetti correlati.