In vista delle scadenze previste dalla riforma abilitante del PNRR, le pubbliche amministrazioni italiane devono ridurre a zero giorni il tempo medio ponderato di ritardo nei pagamenti entro il primo trimestre del 2025 per le fatture ricevute nel 2024. L’indicatore del tempo medio ponderato di pagamento dovrà essere fissato a 30 giorni, salvo deroghe specifiche. Le recenti analisi evidenziano che i ritardi sono dovuti principalmente a problemi organizzativi piuttosto che a carenze di liquidità, richiedendo un intervento sui processi di spesa e programmazione.