Bruxelles ha avviato un rigoroso controllo sul Superbonus al 110% in Italia, concentrandosi sulle spese e sui risultati ottenuti attraverso ispezioni dirette su quasi 60 mila cantieri. Il monitoraggio è previsto dall’ultimo decreto sul Pnrr approvato dal Consiglio dei ministri. La Commissione europea mira a esaminare attentamente i 14 miliardi di euro stanziati per il Superbonus, insieme ai fondi aggiuntivi provenienti dal Fondo complementare, che ammontano a quasi 4 miliardi di euro. L’obiettivo principale del PNRR è duplice: da un lato, contribuire significativamente al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di carbonio, come stabilito dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (Pniec) dell’Italia per il 2030; dall’altro lato, fornire un supporto anticiclico al settore delle costruzioni e alla domanda privata per mitigare gli impatti della recessione economica. Il Piano si propone di completare la ristrutturazione di circa 17 milioni di metri quadrati di edifici, garantendo un risparmio di energia primaria di almeno il 40% e un miglioramento di almeno due classi nell’attestato di prestazione energetica. |